Qualche pomeriggio fa, sono andato al parco qui vicino casa con mio figlio per fargli fare pratica con la bicicletta (visibile, di spalle, nella foto). Il tempo era bello e non faceva freddo. Strada facendo, ho incontrato un mio amico che stava passando in motorino e, così, ci siamo mesi a chiacchierare per qualche minuto. Era un po’ di tempo che non ci vedevamo e abbiamo parlato dei nostri reciproci dolori fisici (braccio e gomito lui, collo e ginocchio io). Sono circa 8 anni che ci conosciamo e condividiamo la passione per il calcio (facciamo parte della squadra di calcio dei papà della zona) e siamo nel gruppo dei genitori della scuola dove vanno i nostri figli. Terminata la chiacchierata, ci siamo salutati e, con mio figlio, ho proseguito verso il parco.
In realtà si tratta di un semplice racconto ma per me la possibilità di vivere al 100% la quotidianità di questo quartiere mi rende felice e mi fa sentire vivo. Quanto mi piace camminare tra le piccole vie della zona in cui abito e salutare – e magari scambiare qualche parola – con i vicini che, di volta in volta, incontro
Giunti al parco, mio figlio si è sbizzarrito con la sua bicicletta, pedalando e pedalando felice e contento dei suoi progressi. Sono momenti preziosi per un genitore, momenti da incamerare e custodire nei cassetti della memoria. “Papà guarda, papà guarda” mi diceva con un sorriso raggiante. Inoltre, abbiamo anche giocato un po’ con la palla e poi ce ne siamo tornati a casa. Mentre eravamo al parco, osservavo gli alberi intorno a noi. Come si può notare dalla foto il loro fogliame sta iniziando a cambiare e, tra circa una settimana, sarà un’esplosione di colori. Mi auguro di aver sufficiente tempo per potervi mostrare nei prossimi giorni, con fotografie e video, tale meraviglia.